SOCIAL MEDIA – EMAIL MARKETING – SITI WEB
AL SERVIZIO DELLE VENDITE
Se hai già letto le altre sezioni del mio sito web, in cui parlo di Social Selling, di Marketing, di Community, di Contenuti che fanno vendere e di quanto il modo in cui sei presente sul web possa fare la differenza, tutto ciò che dirò in merito al Social Media Manager ti apparirà ormai scontato.
Se invece questa è la prima pagina che leggi, cercherò di fare un riassunto che ti aiuti a comprendere in che modo la figura del Social Media Manager possa influenzare il tuo business e le tue vendite.
Quella del Social Media Manager è una delle “nuove” professioni nate con l’era digitale. Risale più o meno al 2012 il tempo in cui si inizia a parlare di social media marketing e ben presto nasce l’esigenza di una figura con competenze specifiche, che possa aiutare le aziende nella gestione dei social media.
In un “breve” decennio, è probabilmente la professione che si è più ampiamente e velocemente diffusa in Italia; nel contempo, a mio parere, anche una delle più bistrattate, sulla quale esiste parecchia confusione, circa le sue competenze, mansioni ed utilità.
Oggi molti si definiscono Social Media Managers solo perché fanno i post per qualcun altro, ossia per profili o pagine che non siano le loro. Nulla di più sbagliato.
Vediamo insieme di fare un po’ di chiarezza.
In questa sezione parliamo di:
Facendo le tue ricerche potresti trovare differenti definizioni sulla figura del Social Media Manager, probabilmente tutte valide.
Come sai, mi piace rendere i concetti semplici, quindi ti do la mia personale interpretazione, basata sulla mia esperienza, con lo scopo di aiutarti ad essere più consapevole nel decidere a chi affidare la gestione dei tuoi social media, che si tratti di un collaboratore interno, piuttosto che di un Professionista esterno.
Considerando come Manager quella persona esperta, riconosciuta per le sue competenze, per le sue comprovate abilità in un determinato lavoro, e per le sue capacità di creare valore attraverso lo sviluppo di un progetto, un Social Media Manager sarà tutta quella roba lì, rapportata ai Social Media.
Ho voluto consultare Wikipedia, che cita:
“Il Social Media Manager è una figura professionale che si rivolge alle aziende, alle organizzazioni o alle istituzioni, ma anche a figure pubbliche e vip, che vogliono curare la propria immagine sui social network. Si occupa principalmente di realizzare una strategia di comunicazione da mettere in atto sui principali social. Gli obiettivi di un Social Media Manager possono essere diversi, ad esempio migliorare la notorietà di marca, l’immagine di una azienda, aumentare le vendite di un prodotto e altro. Questa figura è affiancata dal Community Manager, una professione simile ma distinta”.
A questo punto, mi auguro sia chiaro che il Social Media Manager non è la persona che pubblica solamente i post su Facebook o Instagram, come tanti pensano.
Vediamo quindi cosa fa, o meglio, cosa dovrebbe fare secondo me, nel concreto un Social Media Manager:
Una funzione aggiuntiva, per me indispensabile, è quella della cura della community. Questa mansione non sarebbe di stretta competenza del Social Media Manager, bensì della specifica figura del Community Manager. Chi adotta la social selling, come nel mio caso, conosce benissimo l’importanza di integrare i due ruoli, pertanto propone una gestione dei social includendo anche questa attività. Scopri come QUI
Essere un Social Media Manager richiede diverse competenze, anche trasversali, che non si imparano da un giorno all’altro, magari frequentando un corso online di poche ore.
Il Social Media Manager si occupa innanzitutto di studiare e creare una strategia, per raccontare un brand (che può essere di una persona o di un’azienda). Una volta stabilita la strategia, si procede alla creazione dei contenuti, da pubblicare sui social media.
Il Social Media Manager deve essere un creativo, ed uno stratega insieme. Sostengo che il Social Media Manager dovrebbe avere competenze più allargate, gestionali e di marketing, non solo circoscritte all’ambito digitale.
Il Social Media Manager, come lo intendo io, è il Professionista che affianca l’Imprenditore, lo aiuta attraverso la costruzione di una presenza digitale che contribuisca a rafforzarne la reputazione, che crei fiducia e sicurezza nelle persone che lo seguono affinché diventino clienti.
Se ti ritrovi qui a leggere di cosa può fare un Social Media Manager per il tuo business, abbiamo sicuramente superato la fase della domanda “se” dobbiamo essere presenti online con la nostra azienda, attività commerciale o professionale, e quindi ci occupiamo del “come” dobbiamo esserlo.
Predico ovunque che “come” decidiamo di essere presenti sul web determina ciò che vogliamo che succeda come conseguenza.
Ovvio, è il tuo lavoro, dirai tu. Ed hai ragione. Ma io sono prima di tutto una Marketer, ed anche piuttosto brava, e mi occupo di marketing e vendite da oltre 30 anni, quindi dai tempi in cui i social media non esistevano.
Nella mia professione ho scelto di affiancare gli Imprenditori per aiutarli ad ottenere risultati e questa è diventata la mia mission. Ad un certo punto della mia carriera ho capito che se non mi fossi evoluta al pari dell’evolversi sia dei comportamenti degli utenti, che delle tecnologie, non avrei più potuto continuare a svolgere il lavoro che amo tanto, con soddisfazione per me e per i miei clienti.
Il passaggio da una comunicazione di tipo push (spingere) ad una di tipo pull (attirare) è la risposta al cambiamento dei comportamenti degli utenti, intesi come potenziali clienti. Oggi rincorrere i potenziali clienti per comunicare a tutti i costi un messaggio, è una strategia che non funziona più. Decisamente più efficace proporsi in modo attraente, lasciando che siano loro a trovarci (è il concetto su cui si basa l’inbound marketing di cui parlo nella sezione Content Creator).
I social media sono nati proprio con lo scopo di avvicinare le persone, una cosa che (quasi) tutti dimenticano.
Ormai me lo avrai sentito dire fino alla nausea di quanto sia necessario proporsi in maniera autentica e personale, per avvicinare le persone e di quanto la costruzione e la cura delle relazioni con la propria community sia indispensabile per infondere fiducia alla base delle vendite.
Anche qualora fossimo tanto bravi da riuscire ad attirare l’attenzione con dei contenuti WOW, ma poi ci limitassimo a presentare una vetrina statica, impersonale, e spesso auto referenziata, difficilmente riusciremo a costruire una relazione.
Questo è uno dei principali motivi per i quali la maggior parte delle campagne a pagamento attivate sui social media, non porta nessun reale risultato di vendita.
Abbiamo visto quali sono le attività che svolge il Social Media Manager e quali le competenze richieste.
Ora dirò una cosa che non a tutti piacerà: il Social Media Manager non è il Marketing Manager. Non solo: il Social Media Manager non è detto che abbia competenze di marketing, non puramente richieste dalla sua specifica figura.
La figura del Social Media Manager è specializzata nella gestione dei social media, che sono solo uno dei tanti strumenti per veicolare e divulgare messaggi di marketing (oggi, e sottolineo oggi, forse il più potente). Ha il compito di ottimizzare l’utilizzo di questo strumento, gestendo la comunicazione studiata dal Marketing Manager.
E’ bene quindi ricordare che qualunque operazione di promozione, attivata su canali online o offline, debba essere supportata da una strategia di marketing studiata da qualcuno che ne abbia le competenze, per evitare di vanificarne gli sforzi in termini di energie e denaro. Scopri di più.
Le due figure possono coesistere nella stessa persona? Certo che si.
Vedo troppo spesso aziende ed attività commerciali comunicare attraverso i social media, messaggi poco chiari, fuorvianti e che raccontano un valore molto al di sotto del loro effettivo potenziale. Alcune di esse le conosco personalmente, anche nella loro sede fisica, e so per certo che valgono molto di più di come si mostrano sul web. E questo è un vero peccato.
Ma perché succede?
In base alla mia esperienza, ho individuato queste risposte:
Prima di affidare la gestione dei tuoi social media a qualcuno, che sia un collaboratore interno, piuttosto che una Web Agency, piuttosto che un Professionista, assicurati che ci sia alle spalle una strategia di marketing.
Probabilmente ti suonerà assurda questa mia precisazione, ma in base alla mia esperienza, sia nel mio lavoro quotidiano, che come volontaria in INSS Imprenditore Non Sei Solo, la Associazione Onlus di cui faccio parte e nella quale noi professionisti volontari aiutiamo gratuitamente gli imprenditori in difficoltà, alla domanda “Quali azioni di marketing state attuando?” mi sento molto spesso rispondere: “Abbiamo un Social Media Manager che ci segue”. Quando poi vado ad analizzare i profili e le pagine social, mi rendo conto immediatamente che non esiste nessuno studio alle spalle, nessuna strategia, e spesso nemmeno il rispetto delle regole base del marketing.
Rivolgersi ad un Marketing Specialist per una consulenza personalizzata, potrebbe rivelarsi un ottimo investimento per il tuo business.
Se ti va, puoi dare un’occhiata alle mie Consulenze BUSSOLA e TIMONE, oppure inviare una richiesta di contatto per una consulenza personalizzata.
Siamo arrivati al momento del pettegolezzo, spetteguless, come lo chiamo io.
Nella sezione Social Selling racconto perché mi occupo di social e come ci sono arrivata.
Quando nel 2015 iniziai ad approcciarmi ai social media, avendo compreso l’enorme potenziale di questo strumento, mi sono messa alla ricerca di qualcuno che potesse insegnarmi come utilizzarli in maniera strategica.
Purtroppo e per fortuna non ho trovato nessuno. Non sono impazzita, ora mi spiego meglio.
Le professioni digitali hanno avuto uno sviluppo rapido ed esponenziale e per rispondere alle esigenze di mercato, legate alla crescente domanda di queste figure, sono nate tante scuole, con proposte e corsi di ogni genere.
Molte di queste scuole si sono specializzate su uno specifico argomento e questo può essere positivo. Tuttavia, come abbiamo ampiamente visto, conoscere un solo argomento, seppur in maniera eccellente, non può considerarsi sufficiente per formare basi solide su cui si fonda la Professione del Social Media Manager.
Inoltre, nella maggior parte dei casi, le tante nuove scuole nate per far fronte alla elevata richiesta, non hanno avuto il tempo oggettivo di maturare una reale esperienza su ciò che stavano insegnando. Spesso si trattava infatti di concetti teorici, difficilmente applicabili alla pratica, oppure applicabili, ma con nessun concreto risultato. Oltre a ciò, essendo il digitale un argomento che si evolve in modo costante e repentino, ciò che si impara oggi, potrebbe non essere più valido fra pochi mesi.
Quello che voglio dire è che se vuoi essere un Social Media Manager devi essere social, devi avere una mentalità social e credere nel valore della condivisione. Devi essere presente sui social, devi avere quella sana curiosità di scoprire sempre cose nuove e lasciarti ispirare da chi fa cose completamente diverse dalle tue. Devi saper imparare da chi è più avanti, smanettando ogni sacrosanto giorno.
L’immagine del Social Media Manager che lavora 1 ora al giorno, premendo un tasto del suo pc o smartphone, magari sdraiato al sole su una spiaggia caraibica, è qualcosa di molto lontano dalla realtà. Certo ogni tanto ci si può organizzare, ma per ottenere risultati in questa professione, occorre impegno, costanza, studio.
Una volta un Imprenditore, titolare di un ristorante, mi disse: “Tu fai di lavoro, quello che i miei figli fanno gratis”. A parte l’imbarazzo, mio per lui, per una battuta poco elegante da dire, a prescindere da tutto, la mia tristezza si è materializzata quando, a distanza di tempo, sono venuta a sapere che il ristorante aveva chiuso per fallimento. Come dici? Pensi che non ci sia un collegamento? Certo, non sarà stato l’unico fattore ad aver determinato quell’epilogo. Ma ti chiedo: pensi davvero che un ristorante (al pari di qualunque attività commerciale) che abbia una sana clientela fidelizzata (community) possa facilmente fallire? Ti invito a riflettere.
Oggi la figura del Social Media Manager è indispensabile per un’azienda.
Altrimenti puoi continuare a pubblicare i soliti post.
ELISABETTA MUSAZZI
Sede Legale: Via Eleonora Duse 12
30016 Jesolo Lido (VENEZIA)
P.IVA IT03825110277